Si celebra il 2 giugno di ogni anno la Festa della Repubblica Italiana,
nel 1946 si tenne il referendum istituzionale,
al quale votarono anche le donne per la prima volta,
e con il quale il popolo italiano scelse la forma di governo da dare al Paese, la scelta era tra la monarchia e la repubblica, e vinse la repubblica!
Non solo: nello stesso giorno i cittadini italiani scelsero i componenti dell’Assemblea Costituente che doveva redigere la nuova Carta Costituzionale: ossia l’attuale Costituzione.
Nonostante i vari ricorsi richiesti dopo lo sfoglio delle urna, il 18 giugno del 1946 la Corte di Cassazione proclamò in modo ufficiale la nascita della Repubblica Italiana. L’Italia cessava di essere una monarchia e diventava una Repubblica!
La data del 2 giugno è stata dichiarata Festa Nazionale nel 1949 per ricordare il giorno in cui tre anni prima, ossia nel 1946, si era svolto il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di monarchia, votarono per cambiare la forma di governo del Paese in una Repubblica Costituzionale.
Sapevate che:
I colori della bandiera del nostro Paese risalgono al 1797, quando il verde, il bianco e il rosso vennero scelti come colori della bandiera di uno Stato sovrano: l’allora Repubblica Cispadana. E nel 1831 il tricolore venne scelto da Giuseppe Mazzini come emblema della Giovine Italia con le seguenti parole:
” I colori della Giovine Italia sono: il bianco, il rosso e il verde”
Una leggenda è legata ai colori della nostra bandiera e al loro significato che sarebbe:
- verde per ricordare i nostri prati, legato al verde speranza
- bianco a ricordare le nevi perenni e la fede
- rosso il sangue versato nella guerra e l’amore
I simboli della Repubblica Italiana sono:
- Il Tricolore, la nostra bandiera
- L’inno di Mameli, il nostro inno nazionale
- L’Emblema della nostra Repubblica
- Lo stendardo della nostra Repubblica
- Il Vittoriano o l’Altare della Patria
L’emblema della Repubblica Italiana è caratterizzato da 4 elementi:
- la Stella è il simbolo patrio italiano dai tempi dell’Antica Grecia
- La Ruota Dentata d’Acciaio simboleggia il lavoro
- L’Ulivo simboleggia la volontà di pace della nazione sia nazionale che internazionale
- La Quercia simboleggia la forza e la dignità del popolo italiano
L’emblema della Repubblica italiana fu scelto il 5 maggio del 1948 al termine di un percorso creativo durato 24 mesi, passando per due concorsi pubblici e un totale di 800 bozzetti presentati da circa 500 cittadini fra artisti e dilettanti.
La Costituzione Italiana nasce dal lavoro di una commissione di 75 saggi che il 31 gennaio del 1947 sottoposero all’Assemblea Costituente un testo approvato il 22 dicembre del 1947, e fu promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298, edizione straordinaria, ed entrò in vigore il 1 gennaio del 1948.
La Costituzione Italiana è:
- Rigida nel senso forte in quanto non può essere modificata da leggi ordinarie ma solo da leggi costituzionali
- Lunga in quanto riconosce oltre ai diritti civili e politici, anche i diritti sociali ed economici
- Laica
La Costituzione Italiana è composta da 139 articoli divisi in 3 parti:
- I principi fondamentali: dall’art. 1 all’art. 12
- Diritti e dovere dei cittadini: dall’art. 13 all’art. 54
- Ordinamento della Repubblica: dall’art. 55 all’art. 139
I valori principali su cui si fonda la nostra Costituzione sono:
- democrazia
- sovranità del popolo
- inviolabilità dei diritti
- uguaglianza formale ed uguaglianza sostanziale
- diritto al lavoro
- ripudio alla guerra come strumento di offesa
- legalità
- solidarietà e partecipazione
