Il Movimento 5 Stelle vede ufficialmente la luce il 4 Ottobre del 2009, per merito dell’ex comico Beppe Grillo, la cui intenzione è di cercare di contrastare il sistema marcio delle istituzioni politiche italiane, in collaborazione con l’imprenditore del web Gianroberto Casaleggio.
Ma facciamo un excursus di quanto è avvenuto nel corso degli anni e chiarire qualche passaggio del Movimento 5 Stelle.
In primis precisiamo che il Movimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini. Non è un partito politico, nè si intende che lo diventi in futuro.
Detto ciò iniziamo col dire che nel gennaio 2005 Beppe Grillo è il gestore di un blog aperto insieme all’imprenditore del web Gianroberto Casaleggio, e nel luglio dello stesso anno, Beppe Grillo lancia dal suo blog l’adozione del social network Meetup, per comunicare e coordinarsi a livello locale. All’interno dei Meetup si creano dei gruppi di lavoro tematici su vari argomenti.
A giugno del 2007 Beppe Grillo lancia l’idea del Vaffanculo Day, una giornata di mobilitazione per la raccolta di firme necessarie per presentare una legge di iniziativa popolare con l’intento di introdurre le preferenze nella vigente legge elettorale e impedire la possibilità di candidare in Parlamento i condannati penali o chi avesse già espletato due legislature.
A luglio 2007 i rappresentanti di alcune liste civiche partecipanti alle elezioni amministrative della primavera precedente si incontrano a Parma per la costituzione di un coordinamento nazionale fra: “associazioni, movimenti, organizzazioni, liste civiche, che praticano, promuovono, sperimentano la democrazia diretta e partecipativa”. Per le elezioni amministrative del 2008 Beppe Grillo inaugura le liste “certificate” da se medesimo tramite il blog, da questo momento il blog comincia a fare politica attiva.
Tra il 2010 e il 2012 il Movimento 5 Stelle si presenta a varie competizioni amministrative ottenendo anche l’elezione di qualche sindaco.
Dal 2012 il Movimento 5 Stelle è segnato da una lunga serie di espulsioni, a seguire dal 2014 le espulsioni avvengono tramite votazione sul web.
A febbraio de 2013 il Movimento 5 Stelle si presenta alle elezioni politiche in tutte le circoscrizioni, e come capo della coalizione è indicato Beppe Grillo, sebbene non candidato.
Si ottengono risultati superiori alle previsioni: alla Camera il M5S raggiunge il 25,55% dei voti in Italia ed elegge 109 deputati, al Senato raggiunge il 23,79% ed elegge 54 Senatori.
Il 21 marzo del 2013 Luigi Di Maio diventa il più giovane deputato ad essere designato Vicepresidente della Camera, eletto con 173 voti.
Nel 2014 il Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo fonda insieme ad altre forze politiche il gruppo politico euroscettico di destra dell’Europa della Libertà e della Democrazia Diretta, a cui aderirà fino al novembre 2019. Nello stesso anno comincia la raccolta firme per indire un referendum consultivo sull’uscita o meno dell’Italia dall’Euro.
A novembre 2015 si svolge una consultazione web per modificare il simbolo del Movimento 5 Stelle, e dai risultati la scritta “beppegrillo.it” nella parte inferiore viene sostituita con: “movimento5stelle.it .
Il 12 febbraio 2016 viene reso noto il Codice di Comportamento per i Candidati Eletti del Movimento 5 Stelle alle Elezioni Amministrative di Roma 2016 e a seguire viene resa nota la candidatura a Sindaco di Virginia Raggi.
Il 12 Aprile del 2016 muore Gianroberto Casaleggio, cofondatore del Movimento 5 Stelle insieme a Beppe Grillo, e nello stesso mese nasce Rosseau, la piattaforma tecnologica che prende il nome dal filosofo Jean-Jacques Rosseau, realizzata dalla Casaleggio Associati, donata ed utilizzata dal M5S per l’attuazione della Democrazia Diretta, ad oggi la sua gestione è stata affidata all’ Associazione Rousseau fondata da Gianroberto e Davide Casaleggio.
Il 3 gennaio del 2017 il Nuovo Regolamento del Movimento 5 Stelle viene sottoposto al voto degli iscritti per essere ratificato.
Nel 2017 sempre con un voto online, gli iscritti decidono che alle politiche del 2018 sarà Luigi Di Maio il candidato alla presidenza del consiglio. Nelle dinamiche interne Roberto Fico diventa voce critica, e Alessandro Di Battista accompagna Luigi Di Maio durante tutta la campagna.
Nelle elezioni del 4 marzo 2018 il Movimento 5 Stelle diventa il primo partito politico del Paese, ottenendo il 32,66% alla Camera dei Deputati e il 32,22% al Senato. Rispetto al 2013 raddoppia la sua presenza in Parlamento e si dichiara pronto a governare. Dopo la vittoria elettorale era necessario formare il Governo, da qui una serie di eventi portano al contratto di governo giallo-verde, che vede Giuseppe Conte Premier.
In questo articolo ho cercato di elencare le date significative del Movimento 5 Stelle, dalla sua nascita fino al primo Governo Conte, magari vi possono essere utili.
