I Cachi sono dei frutti simbolo dell’autunno.
Sapevate che:
la prima descrizione botanica dei Cachi è stata pubblicata nel 1780, e il frutto arriva in America e in Europa nella metà dell’800, mentre in Italia arriva intorno al 1880, e nel 1888 Giuseppe Verdi scrisse una lettera di ringraziamento a chi gliene ha fatto dono!
La produzione mondiale dei Cachi è concentrata in Asia, in Italia, dapprima la concentrazione della produzione era nel salernitano, ora il 90% avviene in Emilia Romagna.
I Cachi è una pianta da frutto originaria della Cina centro-meridionale, i Cachi è un frutto simbolo dell’inverno, e la sua morbida polpa gli ha fatto meritare il nome scientifico di “diospyros” ossia “pane degli dei”.
I Cachi, o il Caco, è considerato l’albero delle 7 virtù:
- Vive a lungo
- da una grande ombra
- fra i suoi rami non ci sono nidi
- non è attaccabile dai parassiti
- le sue foglie dal colore giallo rosso sono decorative per l’autunno
- il suo legno da un bel fuoco
- è ricco di sostanze concimanti per il terreno
I Cachi dal colore arancio intenso è un frutto dalla polpa gelatinosa e dolcissima, e solitamente i Cachi vengono raccolti acerbi e fatti maturare in seguito per eliminare il tipico effetto astringente al palato provocato dall’elevato contenuto di tannini.
Il caco è anche considerato ” albero della pace” , poichè alcuni alberi furono gli unici a sopravvivere al bombardamento di Nagasaki del 9 agosto 1945.
Esiste una leggenda legata ai semi dei Cachi, andiamo a vedere di cosa si tratta!
Prendiamo un Caco e lo apriamo, e se al suo interno troviamo il seme lo dividiamo a metà, una volta tagliato a metà il seme del Caco possiamo vedere se appare una figura a forma di posata come la forchetta, il coltello o il cucchiaio. Infatti secondo la tradizione contadina la presenza di un tipo di posata, piuttosto che di un’altra, era un segno premonitore dell’andamento dell’inverno, ossia:
- Il Coltello indicava freddo pungente
- La Forchetta indicava un inverno mite
- Il Cucchiaio indicava neve da spalare
I Cachi, un frutto importante per una sana alimentazione, forniscono circa 272 KJ, ossia 65 kcal per 100 grammi, e sono composti per l’80% di acqua, l’8% di zucchero, 0,45% di proteine, 0,5% di grassi, una discreta quantità di vitamine C e del gruppo B, betacarotene e potassio.
Nei Cachi la ricerca scientifica ha messo in evidenza la presenza e il ruolo di molecole bioattive come: proantocianidina, carotenoidi, tannini, flavonoidi, antocianidina, catechina, e in base a queste ricerche, i cachi e i loro prodotti, sono considerati efficaci nel mitigare il danno ossidativo indotto dalle molecole reattive dell’ossigeno, Ros, con un potenziale antiossidante ad azione anche anti-cancerogeno e con attività di contrasto a disturbi cardio-vascolari e diabete mellito, in quanto la proantocianidina ha effetti sull’iperlipidemia e l’iperglicemia.