Il 21 Novembre di ogni anno si celebra la Giornata Nazionale dell’Albero, nata per valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo e ricordare il ruolo fondamentale ricoperto da boschi e foreste sul nostro pianeta.
Sapevate che:
a livello internazionale l’ “Arbor Day” fu celebrato la prima volta in Nebraska (USA) il 10 Aprile 1872, mentre in Italia, la Festa degli Alberi, è stata istituita a fine “800, ossia nel 1898 per iniziativa di Guido Baccelli.
Proviamo a fare un excursus:
gli alberi sono comparsi sulla terra circa 300 milioni di anni fa, e costituiscono un elemento fondamentale dell’ecosistema, per il ciclo della vita, per l’equilibrio climatico, e per la sopravvivenza delle specie, inclusa la nostra.
Presso i Greci e gli antichi popoli orientali era diffusa l’usanza di celebrare feste in occasione delle piantagioni di Alberi.
I Romani con la Festa dell’Albero tutelavano i boschi che venivano conservati anche per motivi religiosi, e la più grande Festa in epoca romana era la “Festa Lucaria” che cadeva il 19 luglio, nel corso della quale, oltre ai riti propiziatori, si festeggiavano gli alberi impiantati nei mesi precedenti,
Nei secoli seguenti l’ Albero fu spesso soggetto artistico letterario, e protagonista di realizzazioni di giardini storici e orti botanici.
In epoca moderna negli Stati Uniti si affermò la celebrazione per gli Alberi, conseguenza di grandi disastri naturali causati dai grandi disboscamenti, infatti nel 1872 il Governatore dello Stato del Nebraska decise di dedicare un giorno all’anno alla piantagione di Alberi, detto ” The Arbor Day “.
In Europa si diffuse negli anni successivi, ed in Italia fu celebrata nel 1898.
Nel 1951 il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabilì che la Festa dell’ Albero si dovesse celebrare il 21 Novembre di ogni anno, e a partire dal 2013 la Giornata Nazionale dell’Albero fu legata ad un tema di rilevante valore etico, culturale e sociale.
Gli Alberi sono tra gli esseri viventi più antichi del pianeta, si ritiene che l’organismo vivente più vecchio conosciuto sia un Abete Rosso le cui radici hanno 9550 anni. Le radici dell’Albero, trovato in Svezia da un gruppo di botanici dell’università di Umea, sarebbero nate durante l’ultima glaciazione e sono ancora al loro posto!
Secondo i dati del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, in Italia i boschi ricoprono oltre 11 milioni di ettari di superficie, pari al 36,7% del territorio nazionale, per un totale di oltre 12 miliardi di Alberi, pari a 200 Alberi per ciascun cittadino.
Nelle foreste italiane si trovano:
- 139 Riserve Naturali dello Stato
- 166 Boschi Vetusti
- 2230 Boschi da Seme
- 4006 Alberi Monumentali
- 120 differenti specie di Alberi
- 350 specie di Arbusti
- 2000 specie di Funghi
- 2145 specie di Licheni
- 117 specie di Mammiferi terrestri
- 250 specie di Uccelli nidificanti
- 56 specie di Rettili
- 46 specie di Anfibi
Questa incredibile ricchezza viene spesso minacciata da incuria e siamo noi cittadini in primis a doverla tutelare.
La presenza di aree verdi nel contesto urbano e il loro utilizzo da parte della cittadinanza influenzano direttamente la qualità della vita dei cittadini, e questi spazi verdi con alberi, rendono le città più gradevoli e vivibili.
Bisogna responsabilizzarsi, rispettare l’ambiente e averne cura 🙂
