Il 29 Luglio si celebra la Giornata della Lasagna – Lasagna day, piatto di origine italiana.
La storia della Lasagna ha origini antichissime, anche se non bene definite, infatti si pensa che la Lasagna potrebbe risalire ai tempi degli antichi romani. Si crede che il termine “Lasagna” derivi dal latino “Laganum” che significa “sfoglie quadrate o rettangolari”. I romani avrebbero cucinato strati di pasta insieme a vari ingredienti in pentole di terracotta, creando una sorta di “proto-lasagna”.
E’ nel Medioevo che la pasta di grano duro iniziò a diffondersi in Italia, ma si sa che la ricetta tradizionale della Lasagna prevede l’uso di fogli di pasta all’uovo farciti con vari ingredienti.
All’epoca si parlava di una pasta che delle Lasagne attuali ha riferimenti solo per quanto riguarda la forma. L’impasto di quelle che venivano definite “Lasagne” andava bollito e in un secondo momento anche fritto come scriveva nel VI/VII secolo Isidoro da Siviglia, che nella sua opera “Etymologiae” definiva “Laganum” un pane largo e sottile cotto prima nell’acqua e poi fritto nell’olio.
Sapevate che:
ritrovamenti successivi hanno dimostrato che la Lasagna molto simile alla veste moderna come la conosciamo noi, fu preparata per la prima volta nel XIV secolo.
Questo piatto di Lasagna veniva preparato appositamente per eventi speciali e festività, e nella ricetta non era prevista la carne, ma altri ingredienti quali: carciofi, melanzane, spinaci, ricotta e formaggi grattugiati.
La vera ricetta della Lasagna fu codificata solo all’inizio del ‘900 da alcuni ristoratori bolognesi, non è un caso che la Lasagna è un piatto tipico bolognese anche se poi si è diffuso in tutta italia, ed ogni Regione ha la sua ricetta.
La Lasagna è diventato per tradizione il piatto della “Domenica” e delle “Feste”, ad oggi c’è l’imbarazzo della scelta, vengono preparate con svariati ingredienti e ve ne sono per tutti i gusti!
Che dire: Lasagna che bontà! 🙂
