Il 19 Agosto di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale della Fotografia, istituita nel 2010 dall’australiano Korske Ara.
Facciamo un passo indietro, entriamo nel dettaglio ed andiamo a vedere cosa sia accaduto, successe che l’australiano Korske Ara nel 2010 volle celebrare l’arte della fotografia e commemorare il “Dagherrotipo”, ossia il primo procedimento fotografico pubblicamente annunciato nel 1839 da Louis Daguerre.
Sapevate che:
Louis Daguerre è una figura iconica nella storia della fotografia, nasce il 18 novembre del 1787 a Cormeilless-en-Parisis, in Francia, è stato un pioniere ed un innovatore nel campo della fotografia, noto per aver sviluppato il “Dagherrotipo”, uno dei primi processi fotografici pubblicamente annunciati.
Prima di dedicarsi alla fotografia Daguerre aveva una carriera di successo come pittore e scenografo teatrale, fu solo in seguito nel 1829 che Daguerre si unì a Joseph Nicephore Niepce, altro pioniere della fotografia per sperimentare e perfezionare i processi di registrazione dell’immagine. Nel 1833 Niepce muore, e Daguerre continuò a lavorare alle sue scoperte, fu così che nel 1839 presentò al pubblico il “Dagherrotipo”.
Ma che cos’è il “Dagherrotipo”?
Il “Dagherrotipo” fu un processo unico ed innovativo per l’epoca che funzionava utilizzando una lastra di rame argentata sensibilizzata con vapori di iodio e resa fotosensibile dall’esposizione ai vapori di mercurio, fu così che Daguerre riuscì a catturare le immagini nitide su una superficie riflettente.
Il “Dagherrotipo” nell’agosto del 1839 fu presentato all’Accademia delle Scienze di Parigi, e tale evento segnò l’inizio ufficiale dell’era della fotografia e il riconoscimento di Daguerre come uno dei padri fondatori della fotografia.
Tuttavia questo processo era complesso e richiedeva dei tempi di esposizione molto lunghi, ma nonostante le limitazioni il contributo di Daguerre alla fotografia è stato fondamentale.
A distanza di anni la fotografia è decisamente cambiata, essa ha un potere straordinario.
La Fotografia cattura momenti fugaci, immortalando ricordi preziosi che altrimenti potrebbero sfuggire alla memoria umana, ogni fotografia racconta una storia unica, inoltre la fotografia è riconosciuta come una forma d’arte a tutti gli effetti, e la fotografia artistica ci sfida a vedere il mondo da nuove prospettive.
Stiamo vivendo un’era in cui ogni giorno miliardi di persone scattano foto utilizzando i loro smartphone e le condividono con il mondo, e questo fenomeno ha portato alla democratizzazione della fotografia, permettendo a chiunque di fotografare e condividere la propria visione, narrando storie. 🙂
